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Le CPU AMD per la mobilità ad alte prestazioni “Zen 4” della gamma Dragon da 5 nm offrirebbero un notevole salto di prestazioni ed efficienza rispetto a Zen 3

Il core della CPU Zen 4 a 5 nm recentemente presentato da AMD cambierà radicalmente l’intero segmento dei laptop quando farà il suo debutto sulle CPU Dragon Range e Phoenix Point Mobility all’inizio del 2023.
I core Zen 4 a 5 nm di AMD saranno un punto di svolta per le CPU Mobility quando debutterà all’interno di Dragon Range e Phoenix Point il prossimo anno
Una delle diapositive più interessanti pubblicate ieri da AMD è stata la performance generazionale e il miglioramento dell’efficienza tra i core Zen 4 a 5 nm e Zen 3 a 7 nm. AMD ha utilizzato la CPU di punta Ryzen 9 7950X a 16 core e l’ha confrontata con l’ammiraglia di ultima generazione, la CPU Ryzen 9 5950X a 16 core. Nei tre risultati pubblicati da AMD, il chip Zen 4 ha prodotto:
- Fino al 35% di prestazioni in più a 170 W
- Fino al 37% di prestazioni in più a 105 W
- Fino al 74% di prestazioni più veloci a 65 W
Questi sono alcuni guadagni rispettabili ma la differenza a 65W è quella di cui parleremo. Sappiamo che queste cifre sono state prese come lo scenario migliore per il core Zen 4 a 5 nm, ma un +74% è monumentale ed è qui che dobbiamo portare in discussione le CPU mobili. Sappiamo che AMD sta lavorando a due lineup di CPU Mobility per il 2023, una si chiama Dragon Range e l’altra si chiama Phoenix Point.
Le CPU AMD Dragon Range saranno rivolte al segmento ad alte prestazioni con più core, thread e cache rispetto a quanto AMD ci ha offerto in precedenza, mentre Phoenix Point sarà rivolto al segmento dei laptop sottili e leggeri. Le CPU Dragon Range avranno un TDP di circa 55W+ mentre Phoenix Point avrà un TDP di circa 35-45W. Il TDP di 55 W è per la configurazione di base e possiamo aspettarci che il chip sia configurabile fino a 65 W per design di laptop con raffreddamento di fascia alta e fattori di forma più grandi.
Considerando che l’attuale gamma di laptop di AMD raggiunge il picco a 8 core e 16 thread, AMD punterà fino a 16 core e 32 thread con la sua famiglia Dragon Range di CPU Ryzen 7000. Le CPU disporranno anche di più cache fino a 80 MB rispetto ai soli 20 MB presenti sull’attuale chip per laptop più veloce di AMD, il Ryzen 9 6980HX. Considerando un miglioramento fino al 74% rispetto a Zen 3 nelle applicazioni multi-thread con una soglia di 65 W TDP, possiamo vedere un enorme aumento delle prestazioni e che supererebbe anche l’attuale gamma Intel Alder Lake-HX che presenta fino a 16 core e 24 thread .

AMD ha già affermato che il core Zen 4 a 5 nm è circa il 47% più efficiente dell’Alder Lake P-Core (Golden Cove) e offre anche una media del 49% in più di prestazioni rispetto a Zen 3 alla stessa potenza e il 62% in meno di potenza a la stessa prestazione. Con 16 core a portata di mano e la potenza di Zen 4, AMD porterà le prestazioni di mobilità a nuovi livelli.
Abbiamo già visto nelle recensioni di Alder Lake-HX che mentre le prestazioni sono decisamente presenti, in alcuni casi c’è una regressione dovuta al raffreddamento insufficiente e al fatto che il chip sta attingendo da Da 70 a oltre 200 Watt di potenza come si vede nella recensione di PCWorld. AMD con il suo core Zen 4 a 5 nm potrebbe non solo offrire un vantaggio in termini di prestazioni rispetto a Alder Lake-HX, ma anche un’efficienza energetica e un vantaggio termico della CPU sui laptop.

Detto questo, Zen 4 sarà adottato anche dalle CPU Phoenix Point che vengono fornite in un pacchetto di chip monolitico. Manterranno i loro 8 core, 16 thread e presenteranno un piccolo aumento della cache da 20 MB a 24 MB. Questi chip saranno particolarmente interessanti per il segmento di potenza inferiore poiché lo stesso vantaggio in termini di efficienza energetica si ridurrà a loro e possiamo anche vedere un notevole aumento delle prestazioni del 50% rispetto alle offerte Zen 3 e Zen 3+ esistenti. Il vantaggio principale che Phoenix Point avrà è che la formazione utilizza una versione a 4 nm più ottimizzata dei core Zen 4 rispetto alla versione a 5 nm utilizzata da Dragon Range, Raphael ed EPYC Genoa.
Uno dei principali vantaggi dell’impressionante efficienza di Phoenix Point sarà nel segmento dei giochi. Di recente abbiamo visto un enorme portafoglio di palmari da gioco entrare nel mercato di vari marchi. Le CPU AMD Ryzen 5000 e Ryzen 6000 Mobility sono le scelte migliori per quelle e lo Steam Deck di Valve utilizza i core Zen di AMD come parte del suo Aerith SOC (Van Gogh APU) personalizzato. Valvola parlato di recente sui miglioramenti al design dello Steam Deck per le future iterazioni e possiamo sperare di vedere alcune azioni Zen 4 in un SOC personalizzato all’interno del palmare di nuova generazione.
Un altro segmento chiave in cui Zen 4 può mostrare la sua vera potenza è la piattaforma server con chip EPYC Genova e Bergamo. Considerando che i chip per server funzionano sempre in un ambiente con vincoli TDP, i core Zen 4 a 5 nm possono essere utilizzati per offrire la massima efficienza e spazzare via tutto ciò che Intel ha da offrire sotto forma di chip Xeon.

Detto questo, non vediamo l’ora di vedere Dragon Range e Phoenix Point Mobility di AMD in azione con i core Zen 4 a 5 nm. Tratteremo anche alcuni numeri sottodimensionati delle prestazioni delle CPU Zen 4 in prossimità del lancio. La famiglia AMD Dragon Range gareggerà contro la formazione Intel Raptor Lake-HX che dovrebbe fare il suo debutto vicino al CES 2023.
CPU AMD Ryzen serie H per la mobilità:
Nome della famiglia di CPU | AMD Strix Point serie H | Serie H della gamma AMD Dragon | AMD Phoenix serie H | AMD Rembrandt serie H | Serie AMD Cezanne-H | AMD Renoir serie H | AMD Picasso serie H | AMD Raven Ridge serie H |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Marchio di famiglia | AMD Ryzen 8000 (serie H) | AMD Ryzen 7000 (serie H) | AMD Ryzen 7000 (serie H) | AMD Ryzen 6000 (serie H) | AMD Ryzen 5000 (serie H) | AMD Ryzen 4000 (serie H) | AMD Ryzen 3000 (serie H) | AMD Ryzen 2000 (serie H) |
Nodo di processo | TBD | 5 nm | 4 nm | 6 nm | 7 nm | 7 nm | 12 nm | 14 nm |
Architettura di base della CPU | Zen 5 | Zen 4 | Zen 4 | Zen 3+ | Zen 3 | Zen 2 | Zen+ | Zen 1 |
Core/thread della CPU (massimo) | TBD | 16/32 | 8/16 | 8/16 | 8/16 | 8/16 | 4/8 | 4/8 |
Cache L2 (massima) | TBD | 16 MB | 4 MB | 4 MB | 4 MB | 4 MB | 2 MB | 2 MB |
Cache L3 (massimo) | TBD | 32 MB | 16 MB | 16 MB | 16 MB | 8 MB | 4 MB | 4 MB |
Max clock della CPU | TBD | da definire | da definire | 5,0 GHz (Ryzen 9 6980HX) | 4,80 GHz (Ryzen 9 5980HX) | 4,3 GHz (Ryzen 9 4900HS) | 4,0 GHz (Ryzen 7 3750H) | 3,8 GHz (Ryzen 7 2800H) |
Architettura di base della GPU | RDNA 3+ iGPU | RDNA 2 6nm iGPU | RDNA 3 5nm iGPU | RDNA 2 6nm iGPU | Vega 7nm potenziato | Vega 7nm potenziato | Vega 14 nm | Vega 14 nm |
Numero massimo di core GPU | TBD | da definire | da definire | 12 CU (786 core) | 8 CU (512 core) | 8 CU (512 core) | 10 CU (640 core) | 11 CU (704 core) |
Orologi GPU massimi | TBD | da definire | da definire | 2400 MHz | 2100 MHz | 1750 MHz | 1400 MHz | 1300 MHz |
TDP (cTDP giù/su) | TBD | 55 W+ (65 W cTDP) | 35W-45W (65W cTDP) | 35W-45W (65W cTDP) | 35 W -54 W (54 W cTDP) | 35W-45W (65W cTDP) | 12-35 W (35 W cTDP) | 35W-45W (65W cTDP) |
Lancio | 2024 | 1° trimestre 2023 | 1° trimestre 2023 | 1° trimestre 2022 | 1° trimestre 2021 | 2° trimestre 2020 | 1° trimestre 2019 | 4° trimestre 2018 |
