Connect with us

Notizie

Il monopolio di NVIDIA sui mercati dell’intelligenza artificiale non è sostenibile, gli analisti si preoccupano dell’aumento del consumo energetico della GPU

Il monopolio di NVIDIA sui mercati dell’intelligenza artificiale non è sostenibile, gli analisti si preoccupano dell’aumento del consumo energetico della GPU

Il monopolio di NVIDIA sui mercati dell’intelligenza artificiale è ora messo in discussione diversi analistii quali sostengono che l’aumento del consumo energetico della GPU non sarà sostenibile in futuro.

NVIDIA potrebbe dover optare per soluzioni più “efficienti dal punto di vista energetico” se vuole continuare al ritmo attuale, afferma l’analista

Sembriamo tutti ben consapevoli di come NVIDIA abbia giocato le sue carte nel segmento dell’intelligenza artificiale, guadagnando popolarità tra i clienti attraverso il suo arsenale hardware o addirittura testimoniando un immenso interesse da parte delle startup.

Tutti là fuori vedono NVIDIA come la fonte primaria del proprio hardware, ma sembra che alcuni siano più preoccupati per il consumo energetico, poiché non solo il prezzo delle azioni dell’azienda ha registrato il calo più grande della sua storia, ma molti analisti considerano l’approccio attuale come insostenibile ed ecco perché.

I media coreani riferiscono che, sebbene NVIDIA sia riuscita a vedere un’adozione diffusa dei suoi acceleratori IA all’avanguardia, il fatto che preoccupa gli analisti là fuori è il crescente consumo energetico. Mentre il consumatore medio considera un data center dotato di migliaia di acceleratori NVIDIA come qualcosa di “divertente”, è esattamente il contrario per quanto riguarda gli effetti ambientali. Le GPU AI A100 e H100 del Team Green sono note per essere assetate di energia e, combinandone milioni, immagina la potenza che richiederebbero.

Un analista di semiconduttori ritiene che il consumo energetico globale dei data center dovrebbe aumentare da 85 a 134 terawattora entro il 2027, equivalente al consumo di nazioni come Paesi Bassi, Argentina e Svezia. Gli analisti ritengono che se NVIDIA dovesse dare priorità a tali GPU assetate di energia in futuro, le alternative a basso consumo alla fine guadagnerebbero terreno, superando potenzialmente NVIDIA, il che è allarmante per l’azienda per quanto riguarda il suo monopolio consolidato.

Crediti immagine: Dominion Energy tramite Bloomberg Green

Nel precedente articolo, abbiamo rivelato come si dice che gli attuali acceleratori AI di NVIDIA consumino fino a 13.000 GWh di elettricità all’anno, e si prevede che questo numero aumenterà in modo significativo in futuro, in particolare con il debutto delle GPU Blackwell che sono valutate oltre 1000W (per configurazioni specifiche).

Si è parlato anche di data center a energia nucleare, menzionati in modo prominente in un progetto sviluppato da Microsoft e OpenAI, ma ci vogliono ancora anni da adesso e il raggiungimento di una soluzione temporanea diventerà un “must” per NVIDIA se continuano a questo ritmo.

Ci sono molte altre ragioni per cui il monopolio di NVIDIA non esisterà in futuro, come l’aumento della concorrenza, la passività delle aziende coinvolte nella catena di fornitura e molto altro, ma un consumo energetico eccessivo probabilmente impedirebbe all’azienda di sostenersi in futuro. a lungo termine, dato che non lavorano su una soluzione.

Fonte della notizia: Chosun Biz

Condividi questa storia

Facebook

Twitter