Connect with us

Notizie

Secondo quanto riferito, Huawei passerà completamente quest’anno alla sua piattaforma interna HarmonyOS, abbandonando Android ed espandendo il suo ecosistema a 4.000 app

Secondo quanto riferito, Huawei passerà completamente quest’anno alla sua piattaforma interna HarmonyOS, abbandonando Android ed espandendo il suo ecosistema a 4.000 app

Il divieto commerciale statunitense su Huawei ha materializzato un risultato completamente diverso da quello previsto dalle autorità avversarie perché l’azienda cinese non solo ha ottenuto un forte ritorno in patria con il rilascio successivo di smartphone di punta che sono cresciuti in popolarità, ma l’azienda prevede di farlo. intensificare gli sforzi anche sul lato software. Un nuovo rapporto afferma che Huawei intende liberarsi completamente del sistema operativo Android di Google passando completamente ad HarmonyOS Next. Secondo quanto riferito, la nuova piattaforma ospiterà inizialmente 4.000 app.

Il numero totale di applicazioni di HarmonyOS Next salirà a 5.000 entro l’anno, con Huawei che punta a raggiungere presto quota 500.000

Si prevede che la prossima versione di HarmonyOS verrà fornita con la prossima serie di punta Mate 70 di Huawei. Si dice che la nuova formazione sarà svelata nell’ottobre di quest’anno e si dice che sarà il primo lancio dell’azienda con il chipset da 5 nm di SMIC. Nikkei Asia riferisce che un ulteriore vantaggio derivante dall’esecuzione di HarmonyOS Next sulla famiglia Mate 70 è che il sistema operativo utilizza la memoria tre volte in modo più efficiente e supporta l’intelligenza artificiale sul dispositivo.

Tuttavia, ogni sistema operativo ha bisogno di un forte ecosistema di app per crescere in popolarità, e questo sembra essere l’obiettivo principale di Huawei. Il rapporto afferma che HarmonyOS Next si è espanso a 4.000 app, tra cui Alipay e McDonald’s. Si dice che Huawei alla fine espanderà il numero di app a 5.000, con le sue ambizioni aumentate verso l’obiettivo di 500.000 app. Huawei ha tentato di ridurre la dipendenza dal sistema operativo Android di Google introducendo la prima versione di HarmonyOS nel 2021.

Tuttavia, le indagini hanno rivelato che HarmonyOS era ancora basato su Android perché le app progettate per la piattaforma di Google sarebbero state completamente inutilizzabili se HarmonyOS fosse stato un sistema operativo completamente indipendente. Secondo quanto riferito, Huawei cambierà questo aspetto, poiché si dice che HarmonyOS Next sia progettato da zero, con il sistema operativo sviluppato internamente. Sebbene sia stato inizialmente realizzato per l’Internet delle cose, Huawei si è presto resa conto che doveva ridurre al minimo i rischi del divieto commerciale statunitense sviluppando un proprio sistema operativo.

Tuttavia, mentre incombe l’entusiasmo per il rilascio di HarmonyOS Next, un’enorme nuvola di incertezza incombe sul suo successo. Per crescere in popolarità, gli sviluppatori di app devono riscrivere il codice per questa piattaforma, e questo non solo richiede tempo ma costa una notevole quantità di denaro. WeChat, di proprietà della società cinese Tencent Holdings, possiede un certo potere sull’ascesa di HarmonyOS Next poiché l’applicazione di messaggistica vanta più di un miliardo di utenti.

In breve, Huawei dovrà accontentarsi di queste aziende se vuole che il suo sistema operativo locale sopravviva in Cina. Supponendo che l’azienda abbia successo in questo sforzo, avremo un terzo sistema operativo per smartphone in competizione con iOS di Apple e Android di Google.

Fonte della notizia: Nikkei Asia

Condividi questa storia

Facebook

Twitter