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TikTok fa causa al governo americano "Incostituzionale" Bandire
TikTok convincerà i tribunali a revocare il divieto?
Il mese scorso, un divieto contro TikTok è stato approvato dalla Camera dei rappresentanti e dal Senato degli Stati Uniti prima di essere convertito in legge dal presidente Joe Biden. La legge concede a ByteDance 270 giorni per disinvestire da TikTok, con possibilità di proroga di 90 giorni. Invece di cercare un nuovo proprietario per l’azienda, ByteDance ha presentato istanza una petizione al tribunale federale cercando di revocare il divieto. Nel documento, ByteDance definisce il divieto “incostituzionale” e sostiene che un disinvestimento del genere sarebbe semplicemente impossibile; secondo il documento, ciò comporterebbe la cessazione di TikTok all’inizio del prossimo anno.
Cosa dice TikTok
Il divieto originale di TikTok approvato dalla Camera dei Rappresentanti a marzo non è riuscito a raggiungere il Senato, poiché c’erano preoccupazioni sulla tempistica originale che era stata proposta; quel divieto originale avrebbe concesso a ByteDance solo 165 giorni per vendere l’azienda. È stato solo quando è stato concesso un aumento al numero di giorni che i sostenitori come la senatrice democratica Maria Cantwell di Washington hanno accettato di votare a favore del divieto. Tuttavia, ByteDance sostiene che anche questo tempo non è abbastanza.
“La ‘cessione qualificata’ richiesta dalla legge per consentire a TikTok di continuare a operare negli Stati Uniti semplicemente non è possibile: né commercialmente, né tecnologicamente, né legalmente. E certamente non entro il termine di 270 giorni richiesto dalla legge. I firmatari hanno lo hanno spiegato più volte al governo degli Stati Uniti, e gli sponsor della legge erano consapevoli che il disinvestimento non è possibile. Non ci sono dubbi: la legge imporrà la chiusura di TikTok entro il 19 gennaio 2025, mettendo a tacere i 170 milioni di americani che utilizzano la piattaforma. comunicare in modi che non possono essere replicati altrove”, si legge nella petizione di TikTok.
Il divieto di TikTok è incostituzionale?
La petizione di ByteDance prosegue affermando che, anche se una cosa del genere fosse possibile, sarebbe comunque incostituzionale. Uno dei motivi per cui il governo degli Stati Uniti si è opposto a TikTok sono i presunti legami dell’azienda con il governo cinese. Il Congresso sostiene da tempo che TikTok potrebbe essere utilizzato per spiare privati cittadini, un argomento che precede l’epoca di Joe Biden come presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, ByteDance sostiene che se la legge dovesse essere confermata, darebbe al Congresso il potere di “aggirare il Primo Emendamento invocando la sicurezza nazionale”, affermando che questo potrebbe essere usato anche contro giornali e siti web. Fondamentalmente, l’argomentazione avanzata da ByteDance è che questo potere potrebbe essere ampiamente utilizzato come arma contro qualsiasi piattaforma che il Congresso ritenga una minaccia alla sicurezza, anche se non ci sono prove sufficienti per dimostrarlo.
La causa è stata depositata presso la Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Circuito del Distretto di Columbia. Al momento resta da vedere come andrà a finire, ma la determinazione della costituzionalità dovrebbe comportare un ulteriore ritardo del divieto proposto.
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